5 luglio 2025 tra appennini e bassa modenese

 Ore 9.00 partenza dal bar Michelangelo sulla via Giardini, veloce colazione e si parte direzione Magreta Sassuolo per recuperare velocemente un altro amico... siamo in 6 Vespa di cui 1 automatica. Vogliamo lasciarci velocemente la calda pianura alle spalle quindi saliamo verso Castellarano - Cerredolo dove finalmente iniziano le curve! Saliamo fino a Castelnovo nei Monti per una sosta aperitivo e benzina. Salutiamo chi ci ha accompagnato e affrontiamo i tornanti del Monte Miscoso fino a Ventasso e da qui proseguiamo fino al Passo Lagastrello per foto di rito... e un cambio filo frizione.

Effettuato il cambio scendiamo in Lunigiana e precisamente ad Apella al ristorante Agriturismo Montagna Verde dove abbiamo prenotato per sicurezza... E abbiamo fatto bene dato che tutti i tavoli sono occupati. Le temperature sono altine anche qui per la stagione ma sicuramente meglio che a Modena.

Finito di mangiare (molto bene) saliamo nel paesino di Apella dove le case in pietra sono state adibite a museo e albergo diffuso, con tanto di piscina! che dire un posto incantevole.  Qualche foto e si torna verso nord. 

Prendiamo la strada che ci porta verso Licciana Nardi e da qui, una lingua d'asfalto tortuosa in mezzo ai boschi, arriviamo a Fivizzano per salire infine al Passo del Cerreto appena scollinato ci concediamo una sosta veloce per poi ritornare a Castelnovo nei monti. Benzina e saluti dato che ci dividiamo in due gruppi. Un gruppo punta a Modena mentre l'altro si dirige verso Rovereto sulla Secchia per il Vespereto.

Arriviamo al Vespereto passando per la tangenziale di Reggio Emilia e poi ci facciamo guidare dal navigatore per stradine nella bassa modenese. Il temporale che si è sfogato nel pomeriggio ha rinfrescato fortunatamente l'aria. 

Passiamo qualche ora in mezzo a vespisti che sfogano i cavalli dei loro bolidi in uno stand attrezzato e tanti altri che parlottano bevono mangiano etc tra banchi di elaborazioni e un palco con dj. Insomma una bella concentrazione di appassionati della Vespa.

Un piccolo intoppo prima di ritornare di sera verso casa risolto grazie a un gentile donatore di lampadina posteriore e ai Vespisti Bassa Modenese che si sono prodigati per aiutarmi.

Si rientra a casa con circa 350 km fatti  

Tigellexperience Sumer Camp 3rd edition

TigelleExperience Sumer CAMP 3rd edition

21-22 giugno 2025

Come nelle ultime 3 estati si è tenuto presso il rifugio "i Taburri" la Vespa-Tendata padri e figli... (poco importa se alla fine c'era solo un figlio) Un occasione per passare un fine settimana insieme in montagna al fresco.

Partiamo da Modena in sella alle nostre Vespa cariche di tenda sacco a pelo e il necessaire per la notte. Un paio di amici sono più scarichi dato che non si fermeranno per la notte. Il sole picchia ma cominciamo a macinare asfalto, Maranello, Serra , Pavullo . Sosta reidratante e via verso Sestola scendendo dalla serpentina di Renno.

Arrivati a Sestola abbiamo appuntamento con altro equipaggio e insieme ci scofaniamo qualche crescentina in piazza da Pelloni.

Finito il pranzo via verso Fanano e da qui direzione Fellicarolo e infine giungiamo ai Taburri.

Il cielo plumbeo e le previsioni meteo fanno scattare immediatamente il ritorno dei nostri amici accompagnatori e giusto il tempo di scaricare i nostri fedeli destrieri si scatena l'inferno... una grandinata epica tanto da ricoprire il terreno di chicchi bianchi. Ci rifugiamo all'interno della sala del rifugio insieme a tutti i presenti aspettando la fine del temporale tra chiacchiere e giochi di carte.

Finita la buriana montiamo le tende e passiamo il tempo tra qualche bicchiere di vino, cercare legna per il falò e tirando qualche calcio a una palla. Ore 19.30 tassativo inizio cena all'interno del rifugio, polenta tortelloni carne alla griglia e vino passano velocemente dalla tavola alle nostre panze. Terminiamo la cena con un bicchierino di Archibugio e il falò è fuori che ci aspetta.

Le temperature sahariane del mattino in pianura qui a 1200 mt sono un brutto ricordo. In felpa davanti al fuoco e qualche bicchiere di birra passiamo la serata a chiacchierare con i vicini di tenda. 

La notte, nonostante qualcuno non se ne sia assolutamente accorto, un altro temporale si scatena sulle nostre tende ma senza troppi disagi.

Mattina colazione, si smonta il campo e si ricaricano i metallici destrieri. Nel frattempo si palesano altri due amici in moto che sono venuti a salutare... Dal rifugio è possibile raggiungere la cascata del Doccione. Purtroppo il sentiero dopo la pioggia è piuttosto scivoloso non ci azzardiamo a scendere nel punto più carino. Ci fermiamo nella parte alta a fare qualche foto. Ritornati alle Vespa riprendiamo la strada verso Fellicarolo e a metà strada è possibile vedere le cascate raggiungendole con un sentiero curatissimo con tanto di passerelle in legno. Anche qui qualche foto e riprendiamo la strada fino a raggiungere Pavullo. Aperitivo con l'ultimo amico che ci ha raggiunto e poi un pranzo veloce alla sagra del cinghiale a km 0 organizzata dal gruppo cacciatori locali. Il rientro veloce per la fondovalle ci riporta brutalmente alla realtà delle temperature del periodo... e il cinghiale nello stomaco non aiuta...

Così si conclude il Tigellexperience Sumer Camp 3rd edition

vi lasciamo con un breve video con le foto del weekend